sabato 29 dicembre 2012

NON ACCADDE IL 31 DICEMBRE


31 Dicembre 1844 - Le Filippine saltano completamente 1 giorno passando dal 30 dicembre al 1º gennaio dell'anno seguente.

Sin da bambina ho immaginato la strada che portava all'isola che non c'è di Peter Pan. Oggi cercando l'ho trovata. Almeno così mi piace immaginarla. Un isola che scopare per un giorno. Essa non esiste. Oggi è il 30 dicembre domani il 1 gennaio dell'anno successivo ed il 31dicembre? La passi sull'isola “che non c'è”.
Oooh, allora esiste, almeno per un giorno l'isola che non c'è!
Magari la storia potrebbe essere un po' diversa dal nostro amico Peter Pan. Io, sorpresa, mi sono chiesta la cosa più stupida: “Ma il vecchio anno è scappato o sarà rimasto lì un giorno in più totalmente confuso da una nascita prematura?” per poi chiedermi allarmata ma come si farà con le scadenze commerciali, legali, ecc.
Ma! Secondo te, può essere successo davvero?
Sì. Le Filippine "saltarono" un giorno intero nella loro storia.
Successe quando l'arcipelago filippino che comunicava commercialmente soprattutto con l'America Latina, spostò i propri interessi commerciali verso l'area del Sud-Est asiatico. A quel punto le autorità spagnole decisero che il 30 dicembre del 1844 fosse seguito immediatamente dal 1º gennaio del 1845.

Ma perchè lo poterono fare? Perchè il mondo ha i fusi orari!
Il mondo è suddiviso in 24 fusi orari, definiti con riferimenti al Meridiano Primo di Greenwich. Il totale dei meridiani (immaginari archi che congiungono il Polo Nord terrestre con il Polo Sud) è pari a 360, ed ogni fuso orario corrisponde teoricamente a 15 meridiani. Viaggiando verso ovest, bisogna rimettere all'indietro l'orologio di un'ora ogni volta che si è attraversato un fuso orario. Perciò, compiendo un viaggio intero intorno al mondo, si accumulerebbero 24 ore: ovvero un giorno intero.
I primi a rendersi conto di questo fenomeno furono i sopravvissuti della spedizione di Ferdinando Magellano i quali, convinti di essere arrivati alle isole di Capo Verde dopo aver circumnavigato il globo, il 9 luglio 1522, scoprirono che in realtà erano nel 10 luglio 1522. La scoperta destò tale scalpore all'epoca tanto che una delegazione speciale della corona spagnola venne addirittura inviata dal Papa per spiegare questa apparente contraddizione.
Successivamente con l'epoca del colonialismo il problema di fissare in modo uniforme le date si impose sempre di più. Così, nel corso della Conferenza Internazionale dei Meridiani di Washington del 1884 venne istituita la linea del cambio di data lungo il 180º meridiano, ovvero quello opposto al meridiano di Greenwich creando la “Linea internazionale del cambio di data
Questa linea immaginaria sulla superficie terrestre segue in gran parte il 180º meridiano ed ogni nuova data comincia a essere contata a partire dal versante occidentale di essa, attraversando poi i diversi fusi orari da est verso ovest.
Per esempio: Nel momento in cui nel fuso orario centrato sulla linea di cambio data scatta l'ora 00:00, a ovest della linea sarà il 1º gennaio, a est di essa il 31 dicembre. Per capire: chi viaggia dall'Asia verso l'America deve contare la stessa data due volte, mentre in direzione opposta bisogna saltare un giorno.
Le navi in viaggio nell'Oceano Pacifico eseguono il cambio di data tradizionalmente a mezzanotte: passando la linea del cambio di data alle 23:00 del 1º gennaio, il nuovo giorno sarà di nuovo contato come 1º gennaio se si naviga verso l'America e viceversa come 2 gennaio per chi naviga verso l'Asia.
Ne “Il Giro del mondo in 80 giorni” il protagonista vinse proprio la scommessa scoprendo che a causa o a merito dei fusi orari lui arrivò a Londra esattamente alla scadenza della della data fissata fregandosi l' 81° giorno!

Domani, comunque, per noi sarà il 31 dicembre e poi capodanno per cui auguri a tutti: Ed un FELICE INTERO ANNO!